Antonio Ragusa, un povero contadino calabrese, nel 1952 lascia tutto ciò che ha e si imbarca per l'Argentina a bordo di una nave che salpa da Genova. L'emigrante si trasforma in Tony Vilar, il cantante melodico che spopola negli anni Sessanta, facendo arrivare in ogni parte del mondo le note di "Tintarella di luna" di Mina, "Non esiste l'amor" di Adriano Celentano e di "Quando calienta el sol". Poi di quest'uomo, misteriosamente, non si sa più nulla finché un giorno, un suo lontano cugino, anche lui cantautore, cresciuto con il mito familiare di questo Anthony/Antonio, decide di partire per il Sudamerica per ritrovarlo. Comincia così un road movie che si muove tra la Boca di Buenos Aires, le Milonghe, il Connecticut, New York e il Bronx, costellato di incontri con attori di strada e personaggi incredibili.