John Tanner, celebre intervistatore televisivo, viene convocato nella sede della C.I.A. dove un agente, Lawrence Fassett (la moglie del quale si presume sia stata uccisa dal K.G.B. sovietico) gli chiede di collaborare con lui per smascherare un'organizzazione spionistica russa denominata "Omega" e della quale fanno parte - come risulta da prove evidenti - tre amici di Tanner: Jo Cardone, Richard Tremayne e Bernie Osterman. Tanner, che di lì a pochi giorni ospiterà i tre a casa sua per il tradizionale fine-settimana che annualmente li riunisce, viene dunque invitato da Fassett a fare da intermediario per il suo piano, che mira a creare le condizioni perché uno dei tre suoi amici sia spinto a "cambiare bandiera". Tanner, dapprima esitante e poi convinto dall'intervento del capo della C.I.A., Danforth (che in cambio dell'aiuto gli promette un'intervista in esclusiva) comincia la sua parte. E cominciano i guai: prima il rapimento della moglie e del figlio di Tanner, sventato all'ultimo istante da Fassett; poi l'atmosfera insostenibile che ben presto si crea durante il weekend con gli amici di Tanner che, già messi in allarme da strani avvenimenti firmati "Omega", non si spiegano il comportamento del loro ospite; infine, a colmare la misura, una trasmissione televisiva "provocatoria" per i tre amici, inserita da Fassett nel complesso circuito video installato per controllare l'interno della casa di Tanner. Mentre gli eventi precipitano, si scopre finalmente il gioco: Tanner ed Osterman - dopo la morte di Cardone e Tremayne e delle mogli di costoro per mano di Fassett ed il sequestro della famiglia di Tanner ad opera dello stesso Fassett capiscono che il piano è una diabolica macchinazione di Fassett che, avendo scoperto che sua moglie è stata uccisa su istigazione del capo della C.I.A., ha ordito tutto il piano per indurre Danforth a "compromettersi" a spese degli amici di Tanner, non spie ma semplici evasori fiscali adescati da un uomo di Fassett. Nella trasmissione televisiva, cui anche Fassett partecipa in diretta rivelando le "storture" della C.I.A., il capo dell'organizzazione spionistica americana viene pubblicamente denunciato; ma, sullo schermo, l'immagine di Tanner che compare è solo quella registrata artatamente per permettere a costui di raggiungere Fassett, che in un altro studio sta ancora parlando davanti alle telecamere, e di ucciderlo riuscendo così a liberare la propria famiglia.